Laura Ciardulli
Psicologa sistemico-relazionale
Sono Laura Ciardulli, psicologa con orientamento sistemico-relazionale, e pratico la mia professione nel mio studio a Roma, in zona Aurelia, Via dei Gonzaga.
Ho conseguito la laurea magistrale all’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e successivamente ho scelto di specializzarmi presso l’Accademia di Psicoterapia della Famiglia.
In questi anni ho maturato esperienza clinica nel Centro di Salute Mentale dell’ASL Roma 1. Inoltre, nel corso della mia carriera, mi sono dedicata al fenomeno della violenza di genere e ho lavorato in ambito scolastico occupandomi di disabilità.


Mi occupo di:
I sintomi sono la via attraverso cui chiediamo al mondo di guardarci, di notarci nella nostra sofferenza. Arrivano per ricordarci di prenderci cura di noi, un po’ di più.
“È impossibile creare un cambiamento senza una discontinuità, senza un momento in cui non sappiamo chi siamo o chi diventeremo. La rottura precede la rivoluzione”. (R. Allen)
Cosa posso fare per te

Terapia individuale
Per adolescenti, giovani adulti, adulti. Fornisco sostegno nell’acquisire consapevolezza delle tue modalità relazionali, nel significare una sofferenza che non si comprende ma che il corpo sente e trova il modo di esprimere attraverso un sintomo.

Terapia di coppia
Accompagno a pensare insieme alla relazione, ai suoi conflitti e ai suoi nodi. È un’esperienza di comunicazione autentica e scoperta di nuove strade per far incontrare i vostri mondi interni.

Terapia familiare
Ciascun sistema familiare si trova ad attraversare momenti critici, alcuni richiedono più elaborazione e cura di altri. In questi casi, la partecipazione in seduta di tutti i componenti della famiglia è preziosa per superare la fase di stallo.

Orientamento
Il mio approccio sistemico-relazionale vede l’individuo come parte di una rete di legami ed esperienze, radicata nel sistema familiare. Aiuto i pazienti a ri-narrare la loro storia, rielaborando emozioni non ascoltate, per favorire crescita e trasformazione.

Lo Studio
Un posto sicuro
Autenticità
Riscoperta di sè


“Non possiamo essere responsabili del mondo che ha creato la nostra mente, ma possiamo assumerci la responsabilità della mente con cui creiamo il nostro mondo." (Gabor Maté)
Domande frequenti
A cosa serve il primo contatto telefonico?
Il primo contatto tra terapeuta e paziente avviene telefonicamente ed è un’occasione per il paziente di fornire una prima descrizione del motivo alla base della richiesta di intervento, un passaggio utile affinché il professionista possa comprendere se la difficoltà riportata dal paziente rientra nelle sue aree di competenza.
Cosa devo aspettarmi dal primo colloquio?
Il primo colloquio psicologico ha l’obiettivo di stabilire una relazione di fiducia e raccogliere informazioni sulla storia, le difficoltà, la motivazione e gli obiettivi del paziente. Durante la seduta, lo psicologo esplora la situazione personale del paziente, spiegando il proprio ruolo e le modalità di intervento. La comunicazione è aperta, e viene dato spazio a eventuali domande.
Qual è la durata degli incontri?
I primi incontri sono preliminari e servono per valutare insieme se intraprendere un percorso psicologico. Le tre o quattro sedute rappresentano il tempo necessario per comprendere come possano incontrarsi i presupposti del terapeuta e quelli del paziente, e quali mediazioni siano necessarie per attuare un progetto terapeutico.
Per quanto riguarda i tempi di un lavoro psicologico, non esistono tempistiche predefinite, poiché esse variano in base agli obiettivi: talvolta i percorsi terapeutici possono portare benefici significativi anche con un numero limitato di incontri, mentre in altri casi è più utile e desiderabile un intervento prolungato nel tempo.

Contattami
La scelta di intraprendere un percorso di terapia equivale a un dono, uno di quelli che si sceglie di fare a sé stessi quando si sente il bisogno di prendersi una pausa per poi tornare ad abitare il mondo con più consapevolezza.
La terapia regala la possibilità di perdersi, per poi ritrovarsi.